Ottimi riscontri per il gruppo baby dello Yume Alessandria, che sabato 22 marzo ha partecipato ad un allenamento presso la palestra del Ginnic Club Valenza del Maestro Mario Giardi.
Un contesto gioioso e positivo è stato il teatro di questo allenamento, che ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di bambini delle palestre del Ginnic Valenza, del Judo Sezzadio e dei nostri piccoli judoka Yume.
L’allenamento è stato condotto dal Maestro Moreno Branella del Judo Sezzadio in collaborazione con gli insegnanti delle altre palestre (Alessandro Meda ed Ignazio Faccidomo per lo Yume Alessandria — il Maestro Mario Giardi e gli istruttori Sara Furegato, Riccardo Mantovani, Pasquale Esposito per il Ginnic Valenza).
Prima positiva esperienza in “trasferta” per un nutrito gruppo di piccoli atleti, all’esordio quindi in un contesto diverso dal tatami dello Yume.
All’esordio assoluto:
Alessio Basso
Pietro Cavallo
Emma Di Vita
Vlad Jurca Razvan
Joel Licopoli
Marco Lipari
Giovanni Marcon
Margherita Murador
Alessandro Ruscigni
Lorenzo Serratore
Manuel Scionti
Federica Vaccalluzzo
Ad accompagnare ed aiutare in questa nuova esperienza sportiva gli ormai navigati atleti agonisti del gruppo fanciulli Yume:
Cristian Biasi
Edoardo Daziano
Lorenzo Ermelindo
Riccardo Ermelindo
Paolo Li Vigni
Silviu Jurca Razvan
Matteo Sordo
I nostri piccoli bambini all’esordio si sono distinti in impegno, partecipazione e judo espresso sul tatami del Ginnic: il riscontro è stato positivo e i tecnici Yume sono molto soddisfatti della prima trasferta sportiva di questi piccolissimi judoka. Si confermano in ottima forma poi i fanciulli Yume, che proseguono la loro crescita agonistica di evento in evento.
Per tutti un ottimo allenamento con la possibilità di confrontarsi con altri bambini e mettere in pratica i tanti insegnamenti profusi dal Maestro Moreno Branella nel corso del pomeriggio.
L’allenamento è stato impreziosito dalla presenza del campione di judo Fabrizio Chimento dell’Accademia Torino, che si è prestato a “combattere” con i piccoli atleti presenti all’allenamento.
Un evento che gli organizzatori prevedono di ripetere quanto prima, visto l’entusiasmo manifestato dai judoka e dai tanti genitori al eseguito.