Finale amara per i tre atleti cadetti dello Yume Alessandria impegnati sabato e domenica al Lido di Ostia nei Campionati Italiani Cadetti 2015 di judo. La manifestazione ha confermato le aspettative, rivelandosi di alto livello tecnico ed agonistico. Le ore pre gara avevano già dato segnali poco rassicuranti, perché sia Domenico Cicì che Valeria Vanin sono giunti febbricitanti alla finale, ma nonostante questo il loro spirito da combattenti li ha aiutati a non demordere e compensare questo svantaggio fisico con la giusta motivazione.
Domenico non supera il primo turno nei cadetti 90 kg, nel quale ha affrontato un forte e roccioso atleta emiliano: nella nuova categoria Nico ha sofferto la forza di questo avversario particolarmente granitico, che purtroppo non lo ha recuperato non raggiungendo la finale di poule. Un pò di rammarico c’è viste le non perfette condizioni di salute, ma Nico ha avuto modo di sperimentare questa nuova categoria di peso ed ora è maggiore l’esperienza e la consapevolezza per fare bene nei prossimi impegni agonistici in programma nei prossimi mesi (su tutti finale Uisp).
Anche per Valeria stop al primo incontro nelle cadette 70 kg: questa categoria è stata un test per Valeria, che ha deciso prima delle qualifiche di abbandonare i 63 kg per evitare logoranti lotte con la bilancia per rientrare nel peso. E la differenza di peso con le avversarie è stata determinante in questa finale, nella quale ha regalato 6/7 kg di muscoli ad atlete fortissime. Nel match disputato questo “svantaggio” si è visto e purtroppo la grinta e l’ottimo judo di Valeria oggi non sono bastati per colmarlo. Valeria non è stata recuperata dalla sua avversaria ed ha concluso la sua finale. Per lei però si apre una nuova avventura in questa categoria di peso e sicuramente avrà modo di rifarsi nei prossimi impegni in vista del passaggio nella categoria Juniores nel 2016.
Grosso rammarico per Irene Adrignola sempre nelle Cadette 70 kg. Dopo il 5 posto dello scorso anno, Irene ha affrontato la finale vincendo bene il primo incontro per strangolamento. Nel secondo incontro nonostante fosse fisicamente e tecnicamente carica ed in grado di portare a casa la vittoria, si è confusa nella lettura del tabellone durante l’incontro. Purtroppo questa svista le ha suggerito una strategia di gara che non l’ha aiutata …… Solo alla fine é emerso il risultato ma il tempo a disposizione per reagire non è stato sufficiente. Grande rammarico per Irene , rammarico acuito dal mancato recupero a causa dell’uscita di scena della sua avversaria nei match successivi. Comunque questa finale ha confermato che Irene può dare tanto in questa categoria, e che da queste comprensibili incidenti di percorso si possono costruire importanti traguardi !
A seguire gli atleti in finale l’istruttore Marco Dassori.
Domenica infine un atleta del vivaio Yume, Cristian Biasi, ha vinto la tappa del Circuito Giovanile Uisp Liguria di Judo a Genova Manesseno vincendo due incontri per ippon con un ottimo judo.