Ottima prova domenica 10 novembre a Giaveno del team “I judoka di Gagliaudo”, squadra di judo composta dai baby judoka dello Yume Alessandria e del Judo Sezzadio, chiamati a rappresentare judoisticamente la cittá di Alessandria alla 4 prova del Trofeo del Samurai (tappa dedicata all’Onore – ogni tappa di questo trofeo è dedicata ad un principio caratteristico del buon judoka).
E i nostri bimbi si sono fatti “Onore” facendo vedere agli insegnanti e supporter al seguito un ottimo judo molto tecnico, impreziosito da tanta grinta e passione per questo sport.
Accompagnati a bordo Tatami da Marco Dassori, Alessandro Meda e Moreno Branella, con la collaborazione di Simone Lotti, Max Giglio, Gaetano Cicì e Matteo Bruno ecco i risultati dei piccoli samurai alessandrini:
1 posto di Paolo Li Vigni con tre incontri vinti su tre disputati, il più piccolo della comitiva (è nella categoria Bambini) non si fa intimorire e affronta da vero lottatore tutti gli incontri con un grintosissimo judo portando a casa l’oro.
Per la categoria Fanciulli
3 posto di Dario Vaccalluzzo nei Fanciulli, pur non vincendo il “judoka col sorriso” regala sempre combattimenti emozionanti ai supporter al seguito crescendo di gara in gara.
1 posto di Cristian Biasi nei Fanciulli con tre incontri vinti ottimamente per ippon , conferma di gara in gara la sua ottima preparazione tecnica costruita con grande impegno in ogni allenamento in palestra facendo ben sperare i suoi insegnanti.
1 posto di Matteo Boccaleri con tre vinti, rivelazione della giornata al rientro alle gare dopo 6 mesi (ultima gara a maggio) inaugura ottimamente la nuova stagione agonistica.
2 posto di Edoardo Daziano con due incontri ottimamente vinti su tre disputati, il nostro piccolo “Furetto” regala due splendidi ippon da applausi al pubblico Yume al seguito.
3 posto di Leonardo Giglio con un incontro vinto su tre, Leo continua la sua striscia positiva di risultati combattendo con la consueta simpatia agonistica e portando a casa anche un bell’ippon.
1 posto di Noemi Rosiglione con due incontri vinti , e primo oro per questa giovanissima e grintosissima atleta alla sua terza gara assoluta di judo. Un esordio molto promettente per questa lottatrice.
3 posto di Elisa Bruno con un incontro vinto su tre disputati e un bell’ippon che riscatta ottimamente la gara delle Cupole della scorsa settimana!
Per la categoria Ragazzi:
3 posto di Daniele Daggiano con tre incontri disputati, alla sua terza gara Daniele combatte alla pari e con tanta grinta contro avversari più esperti ma con un pizzico di esperienza in più riuscirà ad ottenere i risultati sperati.
3 posto di Antonio Giovanni Fornari con due incontri vinti su tre disputati, vittorie ottenute con due ottimi ippon e la solita caratteristica determinazione agonistica., proseguendo la sua striscia positiva di risultati con i colori grigio/arancio Yume.
1 posto di Nicolò Giorgianni con due incontri vinti su tre disputati con un bel judo molto tecnico e ragionato, un bel salto di qualitá per questo atleta del vivaio Yume in vista dei prossimi impegni sportivi.
1 posto di Matilde Notti con due incontri vinti per questa brava atleta del judo Sezzadio che ha gareggiato senza alcun timore contro pari peso maschili vincendo ottimamente.
3 posto di Chiara Valsecchi per questa atleta sezzadiese alla sua terza gara assoluta, con un incontro vinto per ippon su tre disputati. Un ottimo inizio di stagione per lei.
Tutti questi risultati costituiscono un ottimo bottino per il team Yume-Sezzadio, che nelle tre tappe del Trofeo del Samurai ha evidenziato una crescita sia di risultati ma soprattutto di judo ed entusiasmo generale nell’approccio alle manifestazioni preagonistiche. Partecipare ad una competizione non è vincere a tutti i costi ma crescere umanamente e sportivamente in amicizia, questi sono i valori su cui puntano gli insegnanti del binomio Yume-Sezzadio.
Al mattino allenamento regionale Fijlkam di judo, cui hanno partecipato Angelo Stivilla, Marco Dassori, Moreno Branella, Gaetano Cicì, Dimone Lotti, Eleonora Toscano, Simone Frusteri. Matteo Bruno, Riccardo e Giorgio Gaglio.